BELGIO
Origine: Oud-Turnhout
Fondato da un gruppo di amici, residenti a Turnhout, inizialmente come gruppo di degustazione, è successivamente divenuto “circolo” di homebrewer. Solo dopo pochi anni venne presa la decisione di far produrre le proprie creazioni da altri birrifici per poterle destinare alla vendita. Visto il successo ottenuto fu pianificata l’apertura del birrificio, che vedrà la luce solo nel 2015. Caratteristica delle birre di Het Nest è il legame con le carte da gioco, essendo la città di Turnhout un’importante centro di produzione di carte.
Origine: Bruxelles
Il birrificio sorge nel 1882 a Bersel, situato alle porte di Bruxelles. Questo birrificio è famoso per le sue birre a fermentazione spontanea. Per chi non lo sapesse il Lambic e in generale le birre a fermentazione spontanea rappresentano una nicchia produttiva straordinaria, che esula dalla classica distinzione tra alte e basse fermentazioni. Infatti non è il birraio a inoculare il lievito, ma la fermentazione avviene naturalmente grazie ai microrganismi presenti nell’ambiente e di cui il Pajottenland può vantare un mix unico al mondo. Dopo diversi anni di difficoltà, la tradizione di questo birrificio rischiò di estinguersi nel 2002 con la chiusura dello stesso. Fortunatamente Gert Christianes e Roland De Bus nel 2005 decisero di riaprire i battenti del birrificio per poterne mantenere viva la tradizione. Nel 2007 è stata presentata la loro Geuze e la Kriek.
Origine: Lembeek
A una trentina di km a sud di Bruxelles si trova Lembeek, la patria delle birre a fermentazione spontanea. Nel 1975, il mastro birraio Frank Boon, acquisì un birrificio che risaliva al 1680, già noto per la produzione di birre lambic morbide e geuze raffinate. Dai 43 produttori presenti in origine oggi è l’ultimo rimasto e continua a produrre seguendo ricette tradizionali ma anche sperimentando e innovando con nuove tecniche.
UNA TECNICA UNICA
Il protagonista delle birre a fermentazione spontanea è il lievito selvatico, che incide in maniera determinante insieme alla maturazione in legno e al blending. Una volta preparato il mosto, viene lasciato a raffreddare naturalmente in una vasca alta pochi centimetri. Attraverso apposite finestre, fanno il loro ingresso lieviti selvatici, batteri di acido lattico, Brettanomyces Lambicus e Bruxellensis, trasportati naturalmente dalla corrente d’aria, che raffreddano il mosto e attivano il processo di fermentazione. Il risultato di questo processo è il lambic: la maturazione successiva in botte ed eventualmente l’aggiunta di frutti rossi, saranno determinanti a definire il prodotto finito.
UN GRUPPO DI BIRRIFICI UNICO
Palm Belgian Craft Brewers, gruppo creato dalla famiglia Toye, occupa una posizione particolare nel panorama delle birre per le sue produzioni tradizionali a fermentazione mista oltre a quelle tipiche belghe ad alta e bassa fermentazione. Passione artigianale che si esprime nelle birre dei birrifici Palm, Rodenbach, De Hoorn, De Gouden Boom, e dell’abbazia di Steenbrugge.
Origine: Roeselare
Pedro, Alexander, Ferdinand e Constantijn: furono quattro in principio i fratelli Rodenbach che investirono per la prima volta in un piccolo birrificio nelle Fiandre occidentali nel 1821. Prima che Pedro prendesse il controllo del birrificio insieme a sua moglie Regina, e durante gli impegni bellici e politici dei fratelli, fu Alexander a guidare il birrificio. Nato nel 1786 a Roeselare, fu colpito a 11 anni da una malattia rara che lo portò ad uno stato di cecità permanente. Durante la conduzione del birrificio, e contemporaneamente all’attività imprenditoriale, si dedicò – come anche i fratelli- alla politica, sostenendo il movimento per l’indipendenza e sedendosi nel primo parlamento Belga nel 1831. Nel 1844 divenne inoltre sindaco nella vicina cittadina di Rumbeke, dove ancora oggi c’è una statua a lui dedicata, in onore delle grandi opere realizzate durante il suo mandato. Per celebrare questo grande uomo, non chè primo conduttore del birrificio Rodenbach, nel 1986, in onore del 200°anniversario della sua nascita fu prodotta per la prima volta Rodenbach Alexander. Oggi, 30 anni dopo, il mito ritorna.